FAPIM - Una storia di eccellenza italiana, da 40 anni
Fapim è un’industria metalmeccanica di Altopascio (LU), tra i leader mondiali per la produzione di soluzioni e accessori per serramenti, con caratteristiche di altissima qualità, 100% made in Italy, che costituiscono un punto di riferimento sicuro per tutti gli operatori del settore.
Paolo Bellandi, Lido Bendinelli e Sergio Pacini sono i tre fondatori di Fapim snc, oggi Fapim Spa, nel luglio del 1974. Bellandi e Pacini hanno frequentato l’Istituto per l’Industria “Pacinotti” di Pistoia, in quegli anni un’eccellenza per l’impulso dato dalla presenza della Breda Costruzioni Ferroviarie, mentre con Bendinelli – amico d’infanzia – già nel 1967 Bellandi aveva creato la “Bellandi & Bendinelli snc” società artigiana creata senza capitali per la produzione di infissi in alluminio.
Anche la Fapim – acronimo di Fabbrica Accessori Per Infissi Metallici nasce senza capitali, ma con il grande entusiasmo dei tre amici e in 20 anni diviene azienda leader mondiale per la produzione di ferramenta e meccanismi di apertura e chiusura per serramenti.
Il sodalizio tra Bellandi, Bendinelli e Pacini che dura da oltre quarant’anni, è cementato dalla completa condivisione di strategie e decisioni. Ed è portato avanti dai figli dei tre soci, oggi nel consiglio di amministrazione ed in azienda con ruoli operativi crescenti.
I primi venti anni di attività di Fapim sono un frenetico susseguirsi di prodotti nuovi, brevetti, soluzioni innovative per conquistare fette di mercato sempre più importanti, prima nel centro Italia, poi man mano al Nord, al Sud, in lungo e in largo per l’Italia. Migliaia di chilometri con la convinzione – rivelatasi giusta - che i prodotti Fapim avessero le carte in regola per affermarsi in ogni mercato.
Nel frattempo l’azienda cresce, aumentano i dipendenti e lo spazio occupato dalla produzione, le macchine. I dipendenti sono tutti figli della terra dove l’azienda opera: Altopascio, Chiesina Uzzanese, Pescia… una zona certamente non ricca, convinti dell’importanza di dare futuro ai giovani del posto per evitare che siano costretti a lasciare le famiglie per cercare fortuna altrove.
Questa iniziale intuizione si rivelerà fondamentale poiché porterà a Fapim dirigenti e maestranze caratterizzati non solo da un alto profilo professionale – perseguito attraverso la formazione continua in cui tanto si investe – ma anche da una profonda fidelizzazione verso l’azienda. Il turn-over in Fapim è sempre stato praticamente nullo.
Dalla metà degli anni ’80, Fapim cambia connotazione trasformandosi da azienda prettamente nazionale a player internazionale, iniziando ad affrontare con successo i mercati esteri fino a raggiungere in dieci anni una quota di esportazioni superiore all’80% del proprio fatturato (88% nel 2014).
In questa fase trovano pieno compimento quei principi rigidamente perseguiti sin dagli esordi, ossia massima focalizzazione sull’innovazione di prodotto; tensione alla qualità; nessuna deroga alla produzione per terzi se non frutto di studio e sviluppo proprio, e con proprio marchio; mai più del 5% della produzione per un singolo cliente; mai più del 15% di fatturato in un singolo mercato.
Regole che si sono rivelate vincenti, ma non facili da far accettare ai mercati del Nord Europa, dove la produzione tedesca spadroneggiava, come non facile è farsi scegliere non puntando mai sulla leva del prezzo, ma sempre e solo sulla qualità, come non facile scegliere di rifiutare allettanti offerte pur di non derogare ai succitati principi di gestione per contenere al massimo i rischi.
L’inizio degli anni ’90 rappresenta un nuovo, importante spartiacque, sia per le politiche a livello nazionale che internazionale.
Nel 1990 i mercati esteri acquistano sempre più importanza e viene realizzato il secondo ampliamento (dopo un primo avvenuto nel 1986) della superficie produttiva.
Nel 1992 la Bellandi & Bendinelli viene fusa in Fapim e, da tale fusione, nascono Ferpoint e poco dopo Ferramenta Fivizzanese, società partecipate da Fapim, che svolgono una attività commerciale nel settore della ferramenta specializzata e generica, della lavorazione dei laminati e recentemente della produzione di serramenti finiti, e che oggi costituiscono una delle più grandi realtà italiane, operanti in tutto il centro nord del Paese. Nell stesso anno, il 1992, nasce la prima filiale estera, Fapim France (successivamente assorbita in Fapim Benelux) che conferma e sancisce la propensione dell’azienda verso i mercati esteri.
Ad essa seguiranno Fapim Benelux (1996), Fapim Hispania (1996), Fapim Polska (2000), Fapim Russia (2008) e recentemente Fapim Argentina (2012), destinata a seguire i mercati del Sud America, oltre a tutti gli altri uffici commerciali nei Paesi e mercati più importanti.
Tutte queste società hanno sempre presentato bilanci in utile ed hanno fornito ai vari mercati un servizio di altissimo livello.
Anche sui mercati stranieri la strategia perseguita è di rigida propensione all’utile: solo quando un mercato comincia a produrre frutti si cerca un commerciale dedicato, per contenere i rischi al minimo, nell’interesse di preservare la ricchezza dell’azienda. Oggi la forza commerciale di Fapim nei vari Paesi è formata da tecnici altamente preparati.
Nel 1993 viene creata Euroinvest, holding del gruppo, per l’armonizzazione e gestione di tutte le attività delle varie società.
Nel 1997 si realizzano i nuovi uffici, sede della direzione societaria, con la caratteristica facciata che diviene ben presto segno distintivo della società nel mondo.
Nel 1998 inizia la produzione Domatic, fabbrica di accessori complementari alle produzioni Fapim, fusa in Fapim nel 2012 e nel 2000, dopo un decennio fortemente orientato ai mercati esteri, le esportazioni superano l’80% del fatturato totale. Dello stesso anno il passaggio cruciale della gestione attraverso SAP.
18 metri di altezza per 6.000 pallet: nel 2002 viene realizzato il magazzino completamente automatico.
Nel 2005 diventa operativo il secondo stabilimento a Spianate, nello stesso comune di Altopascio, raddoppiando così gli spazi produttivi.
Oggi Fapim è un gruppo che opera ed esporta in tutto il mondo, con 500 dipendenti ed un fatturato consolidato di oltre 50 milioni di euro. La sua produzione consta di oltre 18.000 articoli a catalogo nei vari modelli e finiture (120.000 componenti), una superficie industriale complessiva di 100.000 mq, due stabilimenti e oltre 500 dipendenti, con un marchio a valenza mondiale e 12 realtà commerciali nel mondo. Esporta in oltre 100 Paesi il 90% della produzione.
Dal punto di vista industriale l’intera produzione di Fapim è concentrata in Italia ad Altopascio. Questa è stata da sempre la filosofia e strategia aziendale e non vi sono programmi o piani diversi per il futuro. Questo aspetto rappresenta un’altra peculiarità della Fapim, poiché praticamente tutti i suoi concorrenti producono alte percentuali dei propri prodotti in Paesi caratterizzati da un basso costo della manodopera. Fapim vuole essere ricchezza per il suo territorio.
Ovviamente ciò è ed è stato possibile grazie agli importanti investimenti operati nell’ambito produttivo, alla continua ricerca di personale specializzato e alla sua continua formazione. Questo ha comportato l’investimento in azienda di tutti gli utili prodotti, sempre.
La produzione oggi è completamente automatizzata ed il livello degli investimenti effettuati negli anni 2011 e 2012 e previsti per gli anni 2013 e 2014 è pari a circa il 10% del fatturato, nonostante la persistente congiuntura negativa dell’economia globale e del settore delle costruzioni in particolare.
Anche in una fase come quella degli ultimi cinque anni, periodo di profonda crisi soprattutto per il mercato dell’edilizia cui l’azienda si rivolge, Fapim –unica in Europa nel suo settore – ha mantenuto, in Italia ed all’estero, tutti i posti di lavoro.
Una visione globale
Fapim è presente in tutto il mondo attraverso strutture commerciali e filiali. Questa strategia permette di essere dentro il mercato, conoscerlo al meglio per fornire ai clienti il miglior servizio possibile.
In Spagna, Belgio, Polonia, Russia e Argentina sono state create filiali che affiancando le strutture commerciali dedicate riescono a garantire la massima diffusione dei prodotti Fapim sul territorio, anche oltre i confini degli stati in cui sono ubicate.
Fapim Hispania
A Talavera de la Reina, località nei pressi di Madrid, ha sede Fapim Hispania, con una superficie di 2.000 mq. che supporta la distribuzione dei prodotti in Spagna e Portogallo.
Fapim Benelux
Fapim Benelux, situata in prossimità del confine francese a Herseaux, grazie alla sua posizione strategica è in grado di soddisfare pienamente le richieste provenienti sia dalla Francia che dal Benelux. La filiale si estende su 1.500 mq.
Fapim Polska
Fapim Polska, situata alle porte di Varsavia in una nuova sede inaugurata a giugno 2013, garantisce l’approvvigionamento per l'intera Polonia e per i vicini mercati della Bielorussia e delle Repubbliche baltiche.
Fapim Russia
La filiale Fapim in Russia è situata a 80 km a sud da Mosca, nella regione di Kalyuga, sede dei più importanti produttori di sistemi di profilati edili in alluminio. Serve tutto il mercato della Federazione russa.
Fapim Argentina
Nell’area di El Triángulo Industrial compreso tra i tratti delle autostrade del Sol R8 e R9, 35 km a nord di Buenos Aires, ha sede Fapim Argentina S.A. La filiale, che occupa 1-500 mq, nasce con l’obiettivo di approvvigionare i paesi del Mercosur.
Eccellenza 100% Made in Italy
Fapim significa non soltanto prodotti eccellenti, ma un sistema di servizio completo, altissima qualità delle produzioni, impianti all’avanguardia, investimenti costanti, professionisti e quarant’anni di esperienza.
Una realtà complessa che ha sede, uffici e stabilimenti nel cuore dell’Italia, in Toscana, ad Altopascio.
Questa formula “100% made in Italy” consente di ottenere un livello di qualità e controllo di produzioni e servizi difficilmente conseguibile nelle produzioni delocalizzate: l’alta qualità non ama i compromessi!
Innovazione e ricerca tecnologica in Fapim
Un costante interscambio d'informazioni con il mercato, attraverso la capillare rete vendita, permette di conoscere tempestivamente le nuove tendenze assieme alle nuove esigenze provenienti dalle più disparate aree geografiche.
Studi e progettazioni molto accurati consentono di realizzare prodotti all'avanguardia per funzionalità, innovazione e qualità, completi di tutte le attrezzature di produzione ed assemblaggio necessarie.
Tutto ciò attraverso un ufficio tecnico che si avvale di diverse professionalità e dei più moderni sistemi informatici.
Il processo produttivo, totalmente integrato e verticale, rappresenta uno dei punti di forza di Fapim.
Partendo da materie prime quali alluminio estruso, leghe di zinco o alluminio, acciaio inox e materiale plastico di prima qualità, l’intera produzione avviene nei due stabilimenti di Altopascio, grazie ad una serie di reparti e lavorazioni sequenziali e concatenate, fino al confezionamento finale.
Linee di produzione automatiche e robotizzate, dotate di sistemi di visione artificiale, controllo on-board della qualità e dei parametri di produzione oltre a manodopera altamente qualificata sono caratteristiche di ogni reparto e fase produttiva.
Qualità e certificazioni
La qualità dei prodotti Fapim è certificata dai principali istituti italiani ed internazionali.
Tutti gli accessori a marchio Fapim hanno superato tutte le prove di resistenza ed usura a cui sono sottoposti e gli impianti per le finiture superficiali hanno conseguito i marchi di qualità Qualicoat e Qualanod.
Laboratori
Nei laboratori Fapim, sempre all'avanguardia, si effettuano test di resistenza meccanica e chimica dei prodotti, verifiche e ricerche su nuovi materiali e soluzioni, controllo della produzione.
Grazie alle dotazioni presenti ed all’esperienza maturata, i laboratori sono stati accreditati presso i più prestigiosi istituti italiani ed internazionali, potendo così effettuare “witness” test.
La presenza in laboratorio test di attrezzature conformi alle direttive emanate dai principali enti di certificazione, permette di replicare, in modo veritiero e rigoroso, gli stessi severi test di resistenza ed usura già superati per l'ottenimento delle certificazioni internazionali, garantendo così ai prodotti la continuità di un elevato standard qualitativo.
Un’apposita equipe provvede, nel laboratorio chimico, al controllo sistematico degli impianti di anodizzazione e di pretrattamento alla verniciatura.
La stessa struttura provvede anche alla verifica ripetitiva delle finiture superficiali, per appurarne la resistenza all’abrasione meccanica ed alla corrosione atmosferica, oltre ad effettuare test di resistenza alla corrosione, nelle camere a nebbia salina.
Prodotti
Fapim produce una gamma di prodotti tra le più complete, in grado di coprire le più disparate esigenze del mercato mondiale del serramento in alluminio, risultato di quarant’anni di ricerca e investimenti continui.
Nel campo degli accessori per finestra si trovano da cremonesi (Nefer) e martelline ai meccanismi per anta-ribalta (Galiplus 2 e Galiplus 4) o ribalta-anta, ai vari modelli di cerniera (Blitz e Grip), agli accessori per aperture wasistas, fino alla linea completa per aperture a sporgere (Vista).
Ugualmente ampio ed importante il campo degli accessori per porta, in cui Fapim è da sempre leader nel mondo, spaziando dalle cerniere ad appoggio (Loira+) o a contrasto (Venice e Velox), alle cerniere per porte in PVC (Florence), ai catenacci (Titan), alle maniglie, alle serrature, fino alle linee complesse e complete di dispositivi antipanico (Panama) e chiusure ermetiche sotto-porta (Igloo e Igloo Plus Fire).
Negli ultimi anni è nato un catalogo di prodotti dedicato al mondo dei serramenti scorrevoli, con una nuova linea completa e innovativa, che coniuga alte prestazioni, resistenza e semplicità d’uso (Carrelli Hockay e Linea Olè).
2013 | Premi speciali |
Industria all'avanguardia per la produzione di accessori per serramenti e simili, nonché di macchine e attrezzature per la produzione ed il montaggio degli stessi, si è contraddistinta per l'innovazione e la ricerca nei prodotti. Azienda sempre attenta alla formazione e alla valorizzazione del personale, ha acquisito risultati eccellenti anche sui mercati esteri. Quest'anno l'azienda compie quarant'anni di attività e festeggia questo importante traguardo con una lunga festa, che si svilupperà una serie di eventi sociali aperti alle famiglie e agli amici di Fapim, seguendo il filo del tempo: dal passato, rappresentato dalle origini dell’azienda, dal legame con il territorio, al futuro, rappresentato dai bambini e dalla voglia di crescere ancora. Ciò denota come la Fapim sia un’azienda dove è molto forte il tema della responsabilità sociale di impresa. |