Il paesaggio lucchese e la varietà del suo territorio, attraverso i secoli, hanno favorito il sorgere di differenti tipi di economie, a partire dalla produzione e il commercio dei drappi di seta, attività per le quali la città è stata a lungo uno dei centri più importanti dell'occidente europeo, per proseguire con l'agricoltura (olio, vino, colture) e l'economia silvo-pastorale.
Trasformazioni rilevanti di questo assetto si sono avute soltanto fra Ottocento e Novecento, con l'impianto dell'industria dei filati di cotone e la creazione della manifattura tabacchi a Lucca.
Il processo di industrializzazione è poi proseguito, ampliando la sua base territoriale, nella prima metà del novecento, con lo sviluppo della produzione industriale della carta, della meccanica, della cantieristica da diporto, delle calzature e del lapideo. Notevole sviluppo hanno poi avuto le attività dei servizi e il turismo che, grazie a una diversificazione territoriale dell'offerta, è stato in grado di offrire una ampia scelta, con il turismo balneare della Versilia, il turismo culturale nella Piana di Lucca e il turismo rurale in Garfagnana e Media Valle.
Per ciascun settore economico vengono ripercorse le varie fasi di sviluppo dalle origini ad oggi.