Nel cuore storico e commerciale di Lucca, proprio tra il teatro cittadino e il grandioso Palazzo Ducale, l'Hotel Universo è uno dei monumenti storici della città. La residenza risale infatti all'ottocento e conserva gli ambienti, gli eleganti saloni e l'atmosfera di un tempo. Era sicuramente Locanda nel 1856 sotto il nome di "Locanda Universo e Tosca" e successivamente Hotel nel 1857. Ad oggi, quindi, l'Hotel vanta più di 150 anni di storia attiva.
E' stato sempre frequentato dai grandi nomi della lirica italiana ed internazionale che si esibivano al Teatro del Giglio, situato di fronte. Si narra che, durante un ricevimento di gala durante il quale il Re Vittorio Emanuele fu presentato ai cittadini più illustri della città, il titolare dell'Hotel Universo si presentasse così: "Salve, io sono il padrone dell'Universo". "Fortunato lei" rispose il Re, "Io mi accontento di essere il re di questa Italietta!".
Nella Biblioteca di Lucca ancora oggi è conservato un registro degli ospiti dell'Hotel Universo con le firme di numerosi ospiti illustri:
Nel 1943 G. Chini vi tiene una mostra e così Kienerk nel 1940.
Giuseppe Ungaretti quì soggiornò nel 1959, il 20 marzo, quanto fu insigito della cittadinanza onoraria di Lucca.
Questi diversi scrittori e artisti che hanno qui soggiornato dimostrano come l'Universo abbia avuto, e ha ancora, una continua attività di albergo.
Scrive dell'Universo anche Mario Tobino in Le libere donne di Magliano e il manicomio di Pechino; Marcello Venturi in Dalla parte sbagliata; Francesca Duranti, L'ultimo viaggio della Canaria.
| 2010 | Premi speciali |
Impresa che vanta un'anzianità minima di 150 anni e che è iscritta nel Registro nazionale delle imprese storiche |
